Variazioni storico-territoriali e amministrative

Antichi confini e piccole autonomie comunali: breve storia delle variazioni territoriali e amministrative delle nostre valli

La maggior parte delle informazioni riportate in questo articolo derivano dallo “Schedario storico-territoriale dei Comuni piemontesi”: si tratta di un progetto, finanziato dall’Assessorato Regionale Enti Locali e dall’Assessorato alla Cultura, che prevede l’elaborazione di una “scheda” per ciascun Comune della Regione Piemonte, comprensiva della bibliografia esistente e del censimento delle fonti storiche, edite e inedite, relative alla fase di fondazione e alle successive trasformazioni dell'organizzazione territoriale, dal medioevo all'età contemporanea. Ad oggi sono stati schedati circa la metà del totale dei Comuni piemontesi. Altre fonti sono state i siti internet dei Comuni e varie ricerche sul web.

Nel testo sono indicate in corsivo le frazioni o borgate che un tempo costituivano un Comune autonomo.

Davide Bianco (Pinasca) 

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Leggi anche l'articolo sui mutamenti storico-territoriali e amministrativi che hanno interessato l'area pedemontana, la pianura Pinerolese, la Val Pellice, la Bassa Val Susa, la Val Sangone e la cintura sud-ovest di Torino.