Lou velhòggou cluzounencs!
A Mentoulles, piccola borgata del comune di Fenestrelle il circolo culturale "Barbarià" ha ospitato per il secondo anno un ciclo d'incontri, curato dalla Valaddo, dedicati alla cultura materiale valligiana e alla lingua occitana della val Chisone. Durante il periodo invernale nelle valli si aveva la consuetudine di recarsi nelle stalle per la tradizionale veglia serale. Questi momenti comunitari, vere e proprie fucine di cultura popolare, sono andati via via sparendo sostituiti da intrattenimenti alienanti quali televisione, "socials" ecc. L'idea è stata volta al riappropriamento di saperi arcaici e al rinsaldamento dei legami tra valligiani attraverso lo strumento della veglia che ha come veicolo la lingua d'òc.
Gli incontri, a cadenza settimanale (tutti i venerdì dalle 20:45) sono stati presidiati da Franco Bronzat e da Luca Poetto
In tutte le serate si ha avuto personalità d'eccezione, profondi conoscitori della cultura valligiana nella quale hanno testimoniato di quando si faceva tutto con le mani, senza acqua e senza elettricità" e hanno raccontato le loro esperienze nella loro lingua natale.
Il primo incontro è stato venerdì 13 Gennaio. La serata, dopo una breve introduzione generale, ha avuto come argomento cardine le leggende, i racconti e gli aneddoti della valle.
Le serate successive hanno visto il susseguirsi di temi quali: esposizione e narrazione di oggetti di un tempo, racconto di pratiche agro-pastorali, proverbi e toponomastica, il ruolo della donna e i suoi lavori, i riti e il rapporto col sovrannaturale, la raccolta delle erbe spontanee ed il loro utilizzo. per concludere il 24 Febbraio si è festeggiato la fine degli incontri con una cena tipica in cui i partecipanti si sono visti coinvolgere preparando loro stessi ricette tipiche. Mentre in seconda serata canti in francese ed in occitano hanno aperto la festa vera e propria dalla quale ne sono scaturiti balli tradizionali quali courenta, bourea ecc accompagnati dal suono di una ghironda.